Procedura perfettamente organizzata
Discute così in dettaglio dei suoi piani con la sua consulente bancaria, a cui lo lega una collaborazione pluriennale. Monika Lenz di UBS si ricorda della conversazione: «Gli anni di collaborazione ci hanno permesso lavorare in un clima di fiducia. Le aspettative reciproche in materia di finanziamento erano chiare: quali informazioni servono, a quanto ammontano i fondi propri, quali garanzie sono necessarie?» Su questa base fu elaborato un piano di finanziamento basato su una combinazione di capitale proprio e prestiti bancari. Christian Huber contribuì per circa il 40% al prezzo d’acquisto: un importo elevato, di alcuni milioni. Dopo un attento esame e a condizioni adeguate, UBS concesse un prestito per coprire i fondi mancanti.
«L’operazione è stata accompagnata da Transaction Advisory», spiega Monika Lenz. «Questo reparto si è occupato della struttura della transazione, ha richiesto l’approvazione del Credit Officer e ha infine accompagnato l’acquisto. Io fungevo da collegamento tra Christian Huber e i nostri reparti interni.»
Il 1° luglio 2015, Huber ha rilevato ufficialmente il testimone della Keller Spiegelschränke. All’epoca l’impresa attraversava un periodo piuttosto difficile. La situazione del mercato era tesa e il fatturato scarso. Tuttavia, il nuovo proprietario crede in questa impresa artigianale. Ci crede talmente che si assume anche dei rischi privati. Per raccogliere la quota di capitale proprio deve impegnare degli immobili e fornire numerose garanzie. La famiglia lo sostiene.
«Mia moglie ha piena fiducia in me e appoggia le mie decisioni», dice Huber. «Questo è uno dei fattori più importanti, se non il fattore decisivo, per cui io credo tanto nelle mie aziende.» Inoltre, grazie alla diversificazione settoriale delle sue imprese, è in grado di compensare le fluttuazioni congiunturali. Huber precisa: «A volte è un settore a funzionare bene, a volte un altro. Ciò contribuisce a mantenere stabile la situazione reddituale.»