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Donna seduta alla scrivania con computer portatile.

Da anni si discute di una riforma della LPP (legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità), anche in relazione alla riforma AVS 21, ora in vigore. A marzo 2023 il Parlamento ha adottato il pacchetto di riforma LPP 21. È stato indetto un referendum contro la riforma prevista. È stata tuttavia respinta dal popolo. Vi spiegheremo quali sono le conseguenze e cosa possiamo aspettarci in futuro.

Le modifiche previste per la riforma LPP:

  • L’aliquota di conversione minima sarebbe scesa dal 6,8 al 6%.
  • La soglia d’entrata al di sopra della quale si applica l’obbligo assicurativo sarebbe diminuita da 22 050 franchi (aggiornamento al 2024) a 19 845 franchi.
  • La deduzione di coordinamento doveva essere modificata da un valore fisso a uno relativo; una volta detratto il 20%, il restante ammontare del salario sarebbe stato assicurato.
  • Il sistema dei crediti di vecchiaia risulterebbe semplificato; invece di quattro, ci sarebbero solo due livelli. La percentuale per la fascia di età compresa tra i 25 e i 34 anni sarebbe leggermente aumentata e leggermente ridotta per le altre classi di età.
  • Alcuni dei beneficiari e beneficiarie che andranno in pensione nei 15 anni successivi all'entrata in vigore della riforma avrebbero avuto diritto a un supplemento di pensione.

LPP: la previdenza professionale

Insieme al 1° pilastro anche il 2° pilastro della previdenza per la vecchiaia garantirà a tutti i pensionati e pensionate di mantenere il loro abituale tenore di vita durante la vecchiaia. In teoria, i primi due pilastri sostituiscono circa il 60% dell’ultimo reddito dopo il pensionamento. La previdenza professionale, nota anche come cassa pensione o LPP, svolge un ruolo fondamentale in questo senso.

Le rendite di vecchiaia delle donne sono complessivamente inferiori di circa un terzo rispetto agli uomini, noto anche come divario pensionistico di genere (gender pension gap).

Circa 1,7 milioni di persone in Svizzera hanno ricevuto una rendita di vecchiaia AVS nel 2022. In media, si tratta di 1862 franchi al mese per gli uomini e di 1883 franchi per le donne. Nello stesso anno, quasi 900 000 persone hanno percepito una rendita da una cassa pensione, che ammontava in media a 2353 franchi al mese. Per molti beneficiari e beneficiare, quindi, il 2° pilastro ha di solito un’importanza finanziaria maggiore del primo.

Ciò vale soprattutto per gli uomini, che ricevono più spesso una rendita da una cassa pensione, peraltro più elevata rispetto alle donne. Questo vantaggio è considerato una delle ragioni principali per cui le rendite di vecchiaia delle donne sono complessivamente inferiori di circa un terzo, noto anche come divario pensionistico di genere (gender pension gap). La previdenza professionale è obbligatoria per tutte le persone che esercitano un’attività lucrativa al di sopra della soglia d’entrata. I lavoratori e le lavoratrici indipendenti possono concludere un’assicurazione volontaria. Nel 2° pilastro circa 4,6 milioni di collaboratori e collaboratrici risparmiano attualmente gli averi di vecchiaia. Il denaro viene investito con il processo di copertura del capitale, principalmente in azioni, obbligazioni e immobili.

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La riforma LPP in sintesi

La riforma respinta dal popolo conteneva cinque elementi che avrebbero comportato cambiamenti per le persone assicurate sia nella fase di risparmio che in quella successiva di prelievo. Inoltre, una volta entrata in vigore, il gruppo di persone soggette all’assicurazione obbligatoria si sarebbe ampliato, migliorando la previdenza per le persone con un reddito basso. Tra questi impiegati e impiegate a tempo parziale o con più occupazioni e, in particolare, donne.

Elemento

Elemento

Senza riforma

Senza riforma

Con la riforma

Con la riforma

Elemento

Aliquota di conversione

Senza riforma

6,8%

Con la riforma

6,0%

Elemento

Soglia d’entrata

Senza riforma

22 050 franchi

Con la riforma

19 845 franchi

Elemento

Deduzione di coordinamento

Senza riforma

25 725 franchi

Con la riforma

20% del salario annuo soggetto ai contributi AVS

Elemento

Tassi degli accrediti di vecchiaia

Senza riforma

25–34 anni: 7%
35–44 anni: 10%
45–54 anni: 15%
55–65 anni (donne fino a 64 anni, a partire dal 2024): 18%

Con la riforma

25–45 anni: 9%
45–65 anni: 14%

Elemento

Supplementi di rendita per le prime 15 classi d’età dopo l’entrata in vigore della riforma (generazione transitoria)

Senza riforma

Nessuno

Con la riforma

Per le persone assicurate con un avere inferiore a 220 500 franchi:
Le prime 5 classi d’età, 2400 franchi all’anno
Le successive 5 classi d’età, 1800 franchi all’anno
Le ultime 5 classi d’età, 1200 franchi all’anno
Supplementi ridotti per le persone assicurate da 220 500 franchi a 441 000 franchi (al di sopra: nessuno)

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Argomenti a favore e contro la riforma LPP

La riforma LPP era controversa ed è stata respinta nettamente. Elenchiamo gli argomenti più comuni addotti da sostenitori e sostenitrici, nonché da oppositori e oppositrici.

Argomenti a favore della riforma:

Argomenti contro la riforma:

Conclusione

A causa del rifiuto alle urne e della necessità di riformare il sistema, è giunto il momento di rivedere i calcoli. La Confederazione è responsabile dell’elaborazione di una nuova proposta che tenga conto degli argomenti a favore e contro la riforma appena respinta. Al momento non ci sono cambiamenti per gli assicurati nel regime obbligatorio LPP. Tuttavia, le aliquote di conversione potrebbero continuare a diminuire per le casse pensione con prestazioni sovraobbligatorie. La discussione attuale sulla riforma offre però una buona occasione per esaminare attentamente la propria previdenza per la vecchiaia e verificare eventuali lacune, sia nel 1° che nel 2° o nel 3° pilastro.

Cosa c’è da sapere

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