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Per molti il risanamento energetico conviene: ma cosa bisogna fare esattamente? Per investire al meglio nel risparmio energetico consultate la nostra pratica guida Ristrutturare nel rispetto del clima – una guida in sei tappe.
Contenuto:
Tappa 1: individuare bisogni e desideri
Il successo di una ristrutturazione non comincia con l’inizio dei lavori edili, ma circa sei mesi prima. L’esperienza insegna che i preparativi richiedono molto tempo. Questi comprendono diverse fasi, tra cui la stesura di un piano di ristrutturazione, l’assicurazione di sovvenzioni e finanziamenti, l’ottenimento di permessi e l’incarico di esperti.
Fate il primo passo di questo percorso determinando l’entità della ristrutturazione. Iniziate con la valutazione della situazione e riflettete sugli obiettivi e sull’utilizzo futuro. La ristrutturazione riguarda il risparmio energetico e l’utilizzo di fonti di energia ecologiche? O è finalizzata a semplici rinnovamenti o a una fruibilità adeguata all’età?
Tappa 2: capire le opzioni di ristrutturazione
Prima di determinare concretamente l’entità della ristrutturazione, è bene farsi una panoramica delle opzioni tecniche e di progettazione che la moderna tecnologia edilizia vi offre. Sapevate che un migliore isolamento termico e finestre più ermetiche possono far risparmiare fino al 50 percento delle spese di riscaldamento? Siete consapevoli che la combinazione di una pompa di calore con un impianto fotovoltaico, collaudata sul piano tecnico da 40 anni, è oggi il sistema di riscaldamento più ecologico ed economico nel lungo periodo?
Nell’ambito di una ristrutturazione rispettosa del clima chiedetevi: è possibile apportare ulteriori modifiche, ad esempio per la protezione dal sole e dal calore? Ci sono misure che possono essere adottate per rendere l’immobile adatto alle persone anziane o disabili? In questo caso vale la regola riportata di seguito: più l’immobile viene ristrutturato, più i costi aumentano nel breve periodo. Tuttavia, vale la pena di eseguire tutte le ristrutturazioni in modo coordinato. Questo approccio aiuta anche a evitare errori e a sfruttare le sinergie.
Tappa 4: allestire il piano di risanamento
Se vi prendete il tempo necessario per preparare il progetto di costruzione in modo accurato, eviterete successive modifiche e rielaborazioni, che sono spesso molto costose e di solito ritardano il completamento dei lavori. Con una pianificazione lungimirante, oltre a risparmiare sui costi, otterrete una qualità superiore, in quanto è possibile considerare tutti i desideri e le possibilità. In questa fase, parlate con il vostro vicinato, che possono fornire suggerimenti utili. Forse una ristrutturazione coordinata congiuntamente può far risparmiare a tutti gli interessati.
In alcuni casi, è necessario un piano di ristrutturazione come base prima di poter richiedere sovvenzioni o un’ipoteca di ristrutturazione o per ottenere preventivi e permessi.
Tappa 5: ipoteca, permessi e sussidi
La maggior parte delle proprietarie e dei proprietari non paga la totalità dei risanamenti energetici con mezzi propri. Con un’ipoteca, il costo della ristrutturazione viene ripartito su una parte o sulla totalità della vita utile dell’immobile. Per i risanamenti energetici, UBS offre la «UBS Hypothek Energy» per la sostituzione degli impianti di riscaldamento e l’installazione di un impianto fotovoltaico e la «UBS Hypothek Renovation» per risanamenti completi, entrambe a condizioni preferenziali.
Oltre all’ipoteca, prima dell’inizio della costruzione vengono richieste le autorizzazioni e le sovvenzioni necessarie. Chiedete alle autorità locali quali permessi di costruzione o concessioni sono necessari. La Confederazione e i Cantoni contribuiscono ai costi complessivi con sussidi e vantaggi fiscali. Richiedete al vostro Cantone le sovvenzioni previste dal Programma Edifici e aspettate di ricevere la conferma prima di iniziare con i lavori edili.
Tappa 6: realizzare le opere
Una volta completati i preparativi, il progetto di costruzione può iniziare. Che il lavoro venga svolto autonomamente o che venga affidato a uno studio di architettura o a un’azienda specializzata, è necessario prevedere un tempo sufficiente. I risanamenti completi possono durare dai sei ai dodici mesi. Rimanendo a stretto contatto con la direzione dei lavori potete affrontare e correggere tempestivamente errori e difetti. Una volta completati i lavori di costruzione, ha luogo il collaudo da parte vostra e della direzione dei lavori. Le sovvenzioni vengono erogate e vengono fissate le condizioni dell’ipoteca.
Quanto più accurata è la preparazione, tanto più agevole sarà il risanamento energetico: questa frase riepiloga le sei tappe con cui la nostra guida delinea il percorso per una ristrutturazione rispettosa del clima. Non esitate a richiedere un supporto professionale per la pianificazione, la realizzazione e il finanziamento.
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