Previdenza e casa di proprietà

Lo stato considera la casa di proprietà come parte del patrimonio previdenziale. Per questo motivo è possibile utilizzare il patrimonio del pilastro 3a per finanziare l’acquisto di un immobile anche prima del raggiungimento dell’età pensionabile AVS, ma solamente se l’appartamento o la casa sono ad uso proprio.

Per quanto riguarda il finanziamento, vi sono due opzioni:

• la costituzione in pegno del capitale di previdenza come garanzia per l’ipoteca;
• il prelievo del capitale previdenziale per aumentare l’apporto proprio al momento dell’acquisto della casa.

Saremo lieti di mostrarvi in dettaglio una simulazione del piano di finanziamento.

È possibile finanziare l’acquisto di un’abitazione ad uso proprio o ammortizzare un’ipoteca anche con gli averi della cassa pensione professionale. Ci sono due modi per farlo:

• la costituzione in pegno del capitale di previdenza come garanzia per l’ipoteca;
• il prelievo del capitale previdenziale per aumentare l’apporto proprio al momento dell’acquisto della casa.

Saremo lieti di mostrarvi in dettaglio una simulazione del piano di finanziamento.

Ammortamento diretto

Con l’ammortamento diretto, l’ammontare dell’ipoteca si riduce ogni anno tramite l’importo di rimborso concordato nel contratto di credito. Con questa soluzione, ogni anno diminuisce il debito assieme agli interessi ipotecari da pagare.

Vantaggio:

• riduzione del debito ipotecario e degli interessi

Svantaggio:

• nessuna detrazione fiscale supplementare

Ammortamento indiretto

L’importo dell’ipoteca non cambia con l’ammortamento indiretto. L’importo dell’ammortamento viene versato ogni anno sul conto 3a e l’ipoteca viene ridotta in una sola soluzione entro 15 anni al massimo.

Vantaggi:

• detrazione fiscale grazie al versamento dell’importo dell’ammortamento sul Conto Fisca UBS (pilastro 3a)
• esenzione fiscale del reddito da interessi sul capitale del pilastro 3a

Svantaggio: l’importo dell’ipoteca non cambia e vengono applicati appieno gli interessi