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L’oro è qualcosa di speciale. Il luccicante metallo prezioso è da millenni simbolo di ricchezza, potere e fama. Ancora oggi è molto apprezzato, sotto forma di gioielli o di beni d’investimento. Se, in qualità di investitrici o investitori, desiderate includere il prezioso metallo nell’ambito del vostro portafoglio, dovete tenere conto di alcuni dettagli.

Perché acquistare oro?

L’oro è da sempre considerato un investimento relativamente sicuro, in quanto il suo valore è molto stabile nonostante le oscillazioni del prezzo, che infatti spesso si evolve in controtendenza rispetto al mercato azionario e ai tassi d’interesse. L’investimento in oro funge dunque da cuscinetto per compensare i periodi di calo in borsa o di aumento dell’inflazione. Gli ultimi decenni hanno dimostrato che il suo valore non è penalizzato a lungo termine dalle grandi crisi globali, ma tende piuttosto a beneficiarne. Come integrazione al portafoglio, il metallo prezioso può quindi garantire sicurezza quando altre classi d’investimento sono in fase di fluttuazione.

Cosa occorre tenere presente per l’acquisto di oro?

Per l’investimento in oro sussistono diverse possibilità. Potete innanzitutto scegliere tra investimenti diretti e indiretti. Per investimento diretto si intende l’oro che le investitrici e gli investitori acquistano fisicamente, in forma di lingotti o monete. Gli investimenti indiretti invece sono costituiti da modalità in cui le investitrici e gli investitori beneficiano del corso dell’oro, ma non possiedono direttamente il metallo prezioso. Tra questi rientrano, ad esempio, il conto metallo, i titoli quotati in borsa o le azioni di miniere d’oro.

L’investimento indiretto dovrebbe essere sempre il più allineato al prezzo dell’oro e comportare costi correnti ridotti. A differenza dei fondi o delle azioni che non sono legati alla materia prima, l’oro non genera alcun rendimento.

Vantaggi dell’acquisto dioro

Vantaggi dell’acquisto dioro

Svantaggi dell’acquisto dioro

Svantaggi dell’acquisto dioro

Vantaggi dell’acquisto dioro

L’oro è relativamente stabile nel valore.

Svantaggi dell’acquisto dioro

L’oro tende a offrire una performance a lungo termine più bassa.

Vantaggi dell’acquisto dioro

Il prezzo di questo metallo aumenta spesso durante le crisi economiche.

Svantaggi dell’acquisto dioro

L’oro è soggetto altresì al rischio di cambio, in quanto viene negoziato in dollari statunitensi.

Vantaggi dell’acquisto dioro

Il possesso fisico di lingotti o monete offre sicurezza.

Svantaggi dell’acquisto dioro

L’oro non genera rendimenti regolari, come interessi o dividendi.

Vantaggi dell’acquisto dioro

A lungo termine, può essere utilizzato come protezione del portafoglio contro i rischi di elevata inflazione.

Svantaggi dell’acquisto dioro

La performance dipende anche da fattori imprevedibili come catastrofi naturali, crisi climatiche, capacità produttive o disordini politici.

Modalità di acquisto dell’oro in sintesi

Lingotti o monete

Con la forma d’investimento fisica, le investitrici e gli investitori sono indipendenti da una controparte come una banca o un intermediario. Tuttavia, è necessaria una cassaforte o addirittura una cassetta di sicurezza in banca per la custodia a prova di furto, ed entrambe comportano costi aggiuntivi.

Conto metallo

Con questa modalità non entrate in possesso fisico dell’oro. Il denaro investito corrisponde solo al diritto di consegna della relativa quantità d’oro. Il vantaggio è che viene meno la necessità di custodia e, se necessario, il saldo del conto può essere modificato in modo flessibile. Si applicano tasse di gestione del conto, ma non l’imposta sul valore aggiunto.

Titoli quotati in borsa (fondi indicizzati, ETF)

Alcuni Exchange Traded Funds (ETF) e fondi indicizzati replicano il corso dell’oro nel modo più preciso possibile e rappresentano un’opzione interessante per gli investitori privati. Di solito comportano bassi costi, dato che sono allineati automaticamente al prezzo dell’oro e quindi non devono essere gestiti attivamente. Anche la negoziazione flessibile con il metallo prezioso è possibile senza difficoltà. Poiché il capitale investito è considerato patrimonio separato ai sensi della legge sugli investimenti collettivi, il denaro è garantito, se la banca ad esempio dovesse fallire.

Azioni di miniere d’oro

Le azioni delle miniere d’oro non seguono tanto il corso dell’oro, quanto la performance dell’operatore minerario. Questa dipendenza dal mercato azionario determina una maggiore volatilità, come del resto accade per tutti i titoli azionari.

Certificati aurei

I certificati sono una forma d’investimento particolarmente flessibile. Le investitrici e gli investitori hanno la possibilità di decidere autonomamente se scommettere su un aumento del prezzo dell’oro mediante i cosiddetti certificati long o su un calo mediante i certificati short. Chi investe in certificati non acquisisce oro fisico, ma solo diritti nei confronti dell’emittente del certificato. In caso di fallimento di quest’ultimo, il capitale può andare perso in tutto o in parte.

Chi dovrebbe acquistare oro?

In sostanza, tutte le investitrici e tutti gli investitori possono acquistare oro. Il vantaggio non risiede tanto nelle performance, che non risultano particolarmente elevate, quanto nel grado di sicurezza che questo metallo offre. Gli esperti raccomandano di norma una quota dedicata all’oro compresa tra il 5% e il 10% del portafoglio. In questo modo, grazie all’inclusione dell’oro come classe di investimento aggiuntiva, è possibile ampliare la diversificazione del proprio portafoglio.

Dove si può acquistare oro?

Per l’oro esiste un ampio commercio, sia analogico che digitale. I lingotti e le monete sono distribuiti prevalentemente da operatori specializzati nel metallo prezioso. Oppure anche dalle banche. Tutti i principali fornitori per l’acquisto diretto di oro fanno ora parte di network online e ciò che rende l’acquisto ancora più comodo.

Gli ETF, le azioni o i fondi che investono in oro possono essere acquisiti come di consueto presso la vostra banca o un broker. In questo caso si applicano le stesse regolamentazioni di altri fondi di materie prime o azioni analoghe.

Come tutelarsi dalle falsificazioni?

Il commercio dell’oro offre già per sua natura un potenziale di falsificazione. Esistono tuttavia alcune possibilità per evitare questo rischio. Le azioni e gli ETF sono i più sicuri, in quanto soggetti alle disposizioni dei rispettivi mercati.

In caso di acquisto di lingotti o monete, è necessario assicurarsi sempre di ricevere un certificato. Ciò non solo ne garantisce l’autenticità e la qualità, ma è indispensabile per la vendita e la tracciabilità. I cosiddetti produttori con certificazione LBMA sono sottoposti a una rigorosa procedura di verifica. La London Bullion Market Association è la principale sede di negoziazione fuori borsa per l’oro fisico. I produttori che desiderano offrire oro su questa piattaforma vengono valutati ogni tre anni. Il certificato LBMA, che non viene pubblicato come sigillo ma sotto forma di elenco costantemente aggiornato, garantisce l’integrità e la qualità dell’oro.

L’acquisto di oro tramite banche garantisce la massima sicurezza. Gli istituti hanno già esaminato l’oro e qui si fanno carico della protezione della clientela.

Quali errori frequenti si verificano nell’acquisto dell’oro?

Oltre alle falsificazioni, vi sono altri possibili ostacoli a cui le investitrici e gli investitori devono fare attenzione.

L’oro fisico non dovrebbe essere acquistato in tagli troppo piccoli, che spesso possono essere rivenduti solo in perdita. Inoltre, i costi di produzione possono essere nettamente superiori al prezzo effettivo dell’oro.

Un altro importante aspetto di cui tenere conto è il rischio di cambio. Il prezzo dell’oro è sempre legato al dollaro statunitense. Se la valuta diminuisce, aumenta il valore del metallo prezioso. Viceversa, a un apprezzamento del dollaro corrisponde una diminuzione del suo prezzo.

In caso di ETF dovreste sempre accertarvi che esista un sottostante di oro fisico. Solo in questo modo avete diritto a una consegna effettiva e alle disposizioni di protezione delle investitrici e degli investitori che vi tutelano da perdite. Al contrario, gli ETF replicati sinteticamente non acquistano oro fisico, ma ne riflettono l’andamento dei prezzi con operazioni finanziarie (swap).

Quali imposte si applicano in caso di acquisto di oro in Svizzera?

L’investimento diretto offre un grande vantaggio fiscale, poiché in genere l’oro fisico non è soggetto all’imposta sul valore aggiunto. Tuttavia, come tutti i valori patrimoniali, i lingotti e le monete devono essere inclusi nella dichiarazione d’imposta. Per essere esonerati dall’imposta sul valore aggiunto, l’oro in lingotti deve avere una finezza di almeno 995/1000 e le monete devono essere state coniate dallo Stato. La vendita è esente da imposta se l’oro fisico è detenuto in proprietà da almeno un anno.

Per quanto riguarda la forma d’investimento indiretta in ETF, la particolarità di non fruttare proventi correnti si ripercuote sul piano fiscale. Laddove non vi sono distribuzioni, non viene applicata alcuna imposta sul reddito. L’imposta sulla sostanza deve invece essere versata.

Quali fattori economici influiscono sul prezzo dell’oro?

Il prezzo dell’oro dipende da diversi fattori.

  • Tassi d’interesse: se i tassi d’interesse salgono, di norma il prezzo dell’oro si abbassa. Le investitrici e gli investitori preferiscono infatti scegliere asset class come le obbligazioni che, a differenza dell’oro, fruttano proventi correnti.
  • Tasso di cambio: il prezzo dell’oro indicato in dollari statunitensi reagisce alle variazioni dei tassi di cambio. Se la quotazione del dollaro aumenta, con un’unità della moneta statunitense è possibile acquistare più oro. Ciò significa che l’oro ha perso valore rispetto alla moneta. Di conseguenza, il suo prezzo diminuisce.
  • Situazione politica mondiale: in tempi di grande incertezza, come i conflitti geopolitici, gli investitori ricorrono sempre più all’oro, il cui prezzo sale.
  • Produzione e domanda: non da ultimo, il prezzo dipende da quanto nuovo oro viene immesso sul mercato. La quantità di metallo estratta dalle miniere non è sempre uguale, ma comunque incide meno sul prezzo dell’oro rispetto al livello della domanda. Oltre alle investitrici e agli investitori, sono le banche centrali, le imprese industriali e soprattutto i clienti delle gioiellerie a determinare quanto oro viene richiesto.

Conclusione

L’oro può rappresentare una valida integrazione a un portafoglio ampiamente diversificato, in quanto offre un valore stabile rispetto ad altre classi di investimento e una maggiore protezione contro l’inflazione. In particolare in tempi di crisi è quindi molto apprezzato come investimento.

In qualità di investitrici o investitori, dovreste essere consapevoli che l’oro presenta alcune particolarità rispetto ad altri prodotti finanziari sul mercato dei capitali: dalla mancanza di proventi correnti alla dipendenza dalle oscillazioni dei prezzi, alle diverse possibilità di investimento e conservazione, fino al trattamento fiscale. Tuttavia, con la giusta strategia, l’oro può essere integrato come quota importante del portafoglio.

Cosa c’è da sapere

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